Fiabe di letto, di Yori Yoko (Lindau)
In questa splendida raccolta di racconti l’autrice ci riporta nel Giappone degli anni Ottanta, in pieno boom economico ma ancora rigidamente ingabbiato in regole del recente passato feudale.
Un Giappone in cui le donne cominciano a rivendicare il proprio diritto di scegliere che lavoro fare,chi sposare e come vivere la propria vita.
Le protagoniste di Fiabe di letto sono donne che attraverso l’eros e una nuova concezione delle relazioni amorose, tentano di costruire una nuova immagine del femminile che travalichi le convenzioni di genere.
Mori Yoko, morta precocemente nel 1993 e’ infatti la scrittrice che più di ogni altra ha intuito ed intercettato i nuovi bisogni di una generazione che cominciava a rifiutare i matrimoni combinati e riscopriva una sessualità libera scevra dal senso di colpa
Per questo in patria e’ stata spesso mal vista o fraintesa tanto da essere definita “ la narratrice dei furin”, parola che può essere tradotta come “legami infedeli”
Eppure ad oggi i suoi racconti, alcuni dei quali ispirati alla sua stessa vita, sembrano rientrare nella normalità di ogni esistenza e non desta più alcuno scandalo una moglie annoiata ed insoddisfatta che rivendica piacere ed appagamento fuori dal matrimonio.
Da leggere perché resta ancora oggi una valida testimonianza per chiunque voglia conoscere meglio un paese incredibilmente bello e complesso ma ancora pieno di contraddizioni.
Recensione di Annachiara Falchetti
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