IL MAGO DI LUBLINO, di Isaac Bashevis Singer (Adelphi)
Isaac Bashevis Singer: IL MAGO DI LUBLINO. Che libro fantasmagorico! Così vivace e denso di pensieri e avvenimenti che è difficile catalogarlo. La crisi di coscienza di un uomo di mezza età (quarantenne o poco più) di successo nella professione e nel sedurre le donne. Si innamora di una di loro, non alla sua altezza e neanche all’altezza delle altre sue compagne, ma che lo porterà a sovvertire tutta la sua vita. Romperà gli equilibri che si era costruito fino ad un epilogo impensabile 150 pagine prima. Scritto in maniera magistrale e anche magistralmente tradotto, è in grado di portarci fuori dal nostro tempo in quella realtà inventata ma assolutamente concreta e coerente.
Di Paola Pulcini
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