La casa della gioia, di Edith Wharton (Feltrinelli)
Di questa autrice statunitense avevo letto solamente “L’età dell’innocenza “ romanzo tramite il quale nel 1921 fu la prima donna a vincere il premio Pulitzer. Andando in libreria e rovistando nei classici sono stata attratta dalla copertina di questo suo libro e dopo aver letto la trama ho deciso di acquistarlo. Scelta fortuita ed azzeccata, mi è piaciuto moltissimo.
Siamo a New York nei primi anni del ‘900 Lily è molto ricca, intelligente e bella, cresciuta in un ambiente raffinato, superficiale ed esclusivo anche se fortemente ipocrita è qui dove vuole continuare a rimanere e trovare marito per non dover rinunciare a nulla relativamente al suo stile di vita, le cose però non andranno come pianificate. Le pagine scorrono fluentemente, la storia è accattivante ed anche molto commovente, l’analisi critica dell’alta società newyorkese di inizio secolo scorso è perfetta.
Dapprima si incontra una protagonista frivola, successivamente le cose cambiano ma non voglio dire altro se non consigliarne la lettura.
Recensione di Giordana Zucca
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