Eduard Von Keyserling, La sera sulle case, (L’Orma – gennaio 2022), traduzione e cura dal tedesco di Giovanni Tateo
Curlandia (regione storica germanofona situata dell’attuale Lettonia, allora parte dell’Impero russo): a pochi mesi di distanza dallo scoppio della Prima guerra mondiale, la giovane baronessa Fastrade von der Warthe fa ritorno al castello avito per accudire l’anziano padre dopo la morte del fratello. Lo scontro generazionale tra lei, i familiari e gli altri membri dell’aristocrazia locale sarà inevitabile.
La sera sulle case (rimandato opportunamente in libreria dalla casa editrice L’Orma) è un bellissimo romanzo di solido stampo tradizionale: dialoghi curatissimi, bellissime descrizioni degli splendidi scenari baltici e accuratezza nella descrizione psicologca dei personaggi. Un romanzo, quindi, che fa davvero quello che fa la grande letteratura: prendere il lettore per mano e trasportarlo in un mondo altro, dove egli non avrebbe la possibilità di vivere. Ma, contemporaneamente, parlandogli anche dell’oggi, perchè le tematiche trattate sono degli universali e, come tali, erano valide e attuali cento anni fa, lo sono oggi e lo saranno ancora tra cento e più anni.
Recensione di Moreno Migliorati
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