Yusuf di Kuyucak – Sabahattin Ali’
L’autore, fu arrestato almeno in due diverse occasioni per dei versi apertamente critici nei confronti di Atatürk e della sua politica.
Morì in circostanze ancora poco chiare, a neanche 40 anni, al confine con la Bulgaria.
Questo romanzo, come ci racconta esaustivamente la bella nota introduttiva è stato ed è ancora, “uno dei primi tentativi di critica di classe, seppur molto velata ai quadri burocratici che hanno guidato la modernizzazione, prima ottomana e poi repubblicana.”.
La scelta di ambientare la storia lontano dalla capitale e in una zona rurale darà il via a tutto un filone letterario turco che da questo autore prenderà spunto.
La storia ha come protagonista il piccolo Yusuf che, rimasto orfano a nove anni, viene adottato dal sottoprefetto. Seguiremo la sua evoluzione umana e sociale in una Turchia che vive in quegli anni grandi cambiamenti spesso estremamente cruenti. Conosceremo un percorso di vita complesso e costellato di scelte difficili che porterà il protagonista a divenire un eroe iconico per le generazioni di lettori grazie alla sua forza nel ribellarsi ad un mondo corrotto che crea continue ed insormontabili sperequazioni sociali ed etiche.
Recensione di Annachiara Falchetti
Commenti